Dal Blog di Doppio Senso

Jeanna Fine, scomparsa a 61 anni: il magnetismo di una grande star

Era un talento? No, di più: era un grandissimo talento. Jeanna Fine è scomparsa all’età di 61 anni. Il primo a darne notizia è stato Tom Byron. Che su Facebook l’ha ricordata così: “Era fantastico andare in discoteca con Jeanna. Conosceva tutti i proprietari di locali e buttafuori di Hollywood, quindi eravamo sempre VIP e non dovevamo mai fare la fila”. Lynn LeMay ha detto: “Jeanna era un’anima selvaggia con un cuore dòro”. Si è detta sconvolta l’attrice Amber Lynn: “Sono semplicemente devastata da questa notizia! Conosco Angel (il suo soprannome) fin dall’inizio. Abbiamo lavorato insieme a molti progetti. Sono stata la sua prima G/G in Wild West. Ha recitato nel mio film 976-Lynn, Where The Boys Aren’t 6 con Christy Canyon, Janine, Julie e Sarah Jane, e molti altri”. Christy Canyon: “Sono addolorata per la sua scomparsa. Ci siamo perse di vista circa 10 anni fa, ma non posso che provare amore e rispetto per il suo contributo al nostro settore. Era una di noi; una pioniera di quei tempi e ci sarà sempre un posto nel mio cuore per lei”.

Nata e cresciuta nello stato di New York, Fine è entrata a far parte dell’industria del cinema per adulti nel 1986, poco più che ventenne, e si è rapidamente fatta conoscere per la sua sessualità schietta e disinibita. Tra i suoi primi film citiamo “Steal Breeze”, “Hothouse Rose” e “Brandy and Alexander”, prima di diventare protagonista di titoli pluripremiati come “Skin Hunger” (Cal Vista), “My Surrender” (Femme Productions) e, soprattutto, “Cafe Flesh 2” (VCA). Durante la sua carriera ha avuto una relazione sentimentale con le attrici Sikki Nixx e Savannah, anche se Jeanna alla fine ha lasciato la California per tornare a New York e prendersi cura della madre malata. Dal 1986 al 2002 è apparsa in circa 500 titoli. Il suo nome è stato inserito nella Hall of Fame di XRCO e AVN (ha vinto anche ben quattro premi come Migliore Attrice agli AVN Awards). Fine si è cimentata anche nella regia, nel 1990, per il film tutto al femminile della Video Team ‘No Man’s Land 4’.